domenica 13 novembre 2016

Unbreakable Alliance = Alleanza Indistruttibile, in Ebraico: Brit Amim = Alleanza dei popoli.

fate estrema ATTENZIONE 
contiene delle parole chiave! 


Le Scritture Bibliche su di esso sono inequivocabili!
''9 Egli rispose: «Va', Daniele, perché queste parole sono nascoste e sigillate fino al tempo della fine. 10 Molti saranno purificati, imbiancati e affinati; ma gli empi agiranno empiamente e nessuno degli empi capirà, ma capiranno i savi.''(Daniele 12:9,10) 
Daniele, il profeta di Dio ci dice bene che, queste parole rimarranno segrete o codificate per i malvagi! La domanda da porsi è: Chi sono i malvagi? La risposta si trova nella Lettera di Paolo ai Tessalonicesi e nel Vangelo di Giovanni come segue:
''9 La venuta di quell'empio avverrà per l'azione di Satana, accompagnata da ogni sorta di portenti, di segni e di prodigi bugiardi, 10 e da ogni inganno di malvagità per quelli che periscono, perché hanno rifiutato di amare la verità per essere salvati. 11 E per questo Dio manderà loro efficacia di errore, perché credano alla menzogna, 12affinché siano giudicati tutti quelli che non hanno creduto alla verità, ma si sono compiaciuti nella malvagità! (2Tessalonicesi2:9,12)

"Chi crede nel Figlio ha la vita eterna, ma chi disubbidisce al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio dimora su di lui." (Giovanni 3:36)
Gesù ha detto che è la verità!
"Gesù gli disse: Io sono la via, la verità e la vita: nessuno viene al Padre se non per mezzo di me'' "Giovanni 14:6
La verità della Scrittura si estende dalla Genesi all'Apocalisse rivelando il tempo e gli eventi di grande importanza per il genere umano da Adamo fino alla fine del millennio e oltre ...
Il verbo usato in Marco 13:23 con l'imperativo presente è una sorta di comando per ogni cristiano che attende il ritorno di Gesù nei termini descritti da Paolo a Tito: ''Aspettando la beata speranza e l'apparizione della gloria del grande Dio e Salvatore nostro, Gesù Cristo'' (Tito2:13)

Il versetto di Marco 13:23 esorta a rimanere vigili e in guardia perché tutto è predetto. Carissimi, è possibile rimanere in guardia, se ignoriamo ciò che è stato annunciato in anticipo ...??
nonostante la possibilità di errore sia sempre possibile,fino a quando gli eventi annunciati nella loro realtà o l'aspetto di questa realtà non sono stati compiuti, èopportuno APRIRE BENE GLI OCCHI, e credere che la imminente visita di Barack Obama in Israele non sia una visita semplicemente formale, ma che questa visita e ciò che la circonda, sia un adempimento della profezia biblica! inoltre una luce analitica su questo incontro spero che aiuterà chi non ha conoscenza della Parola di Dio, e sveglierà dal sonno i credenti meno attenti all'emozionante studio escatologico.
Alcune situazioni e profezia da considerare:
1) Il profeta Daniele, (in Daniele 9:27 KJV, Cei, Diodati..) ci comunica della stipula di un patto o di una forte ALLEANZA con molti per una settimana!Non dice che firmerà, ma che CONFERMERÀ un'alleanza! Una conferma richiede un impegno precedente!

2) Israele, nonostante la sua tensione con Obama, sembra pronto a ricevere come un principe importante!
3) Più impressionante ancora, è il fatto che questa visita avrà un nome in codice (Un codice è un segno segreto!) Ecco il codice; in Inglese: Unbreakable Alliance = Alleanza Indistruttibile, in Ebraico: Brit Amim = Alleanza dei popoli.
[confrontate i termini  presenti nella relativa scritturaper descrivere questo patto in Daniele 9:27 con il nome assegnato in codice]

4) La determinazione del sig. Netanyahu di non cedere mai alle pressioni straniere, sembra essere stata eliminatadal trasferimento di potere alla signora Tzipi Livni (*)(capo del partito centrista HATNUA) che unirà la coalizione con il partito del LIKUD-BEYTENU, e servirà come il ministro della giustizia e diventerà la testa del gruppo del governo israeliano nei negoziati con i palestinesi… la signora Livni si propone, sotto la domanda del sig. Netanyahu, di trovare una soluzione al processo di pace… tuttavia, le scritture sono chiare su questa pace:''Essi curano alla leggera la ferita del mio popolo, dicendo: "Pace, pace", quando non c'è pace.''(Geremia6:14) 
5) Israele ha creato un logo particolare per celebrare la visita del Sig. Obama! Accettato dai 2/3 degli elettori sulla scelta del logo, quest'ultimo contiene elementi delle bandiere americana ed israeliana. Questo logo ci mostra la bandiera americana SENZA alcuna stella rappresentante dei 50 stati dell'unione! Questo logo rappresenterebbe il piano dell'ELITE amministrativa degli USA di fare di questo paese un blocco unitario sotto la presenza di un solo leader distruggendo la struttura convenzionale e costituzionale dal 1776..?? La presenza di soldati nelle vie di vari stati con armi e di lunghi vagoni che trasportano centinaia di carri armati e attrezzature militari è una preparazione psicologica ad una nazione che ha perso lentamente, ma adesso a velocità grande, la sua libertà, la sua democrazia ed i suoi diritti costituzionali? Le parole chiave ebree che significano ''ALLEANZA CON MOLTI'' sembrano veramente adesso  la pronta conferma (dietro le quinte) della profezia di Daniele 9:27! Un patto, un'Alleanza con molti("Louis Segond 1910") (E lui conferma il patto con molti per una settimana ... "KJV") Ricordate che questo è un codice!





6) Con Hamas che vuole dominare Gaza, Israele crede se questo diventasse il caso, che perderebbe la sua identità!Le cartelle dell'Iran, Siria, Hezbollah, rimangono decisioni inevitabili ed a brevi scadenze. La paura delle armi nucleari su entrambi i lati, il sostegno della Russia e del fanatismo islamico creano un grande vuoto e quindi la necessità di un portatore di pace, che sarà il benvenuto in un momento in cui il ''timing'' è al suo meglio ed è opportuno credere che questo momento è adesso manifesto!

7) Barack Obama: ''Salvatore'' e antiCristo? Aggiungete a questo che Satana è conosciuto come un copiatore, un imitatore di Dio, noi diciamo "la scimmia di Dio".
  • Ad esempio: Gesù entrò in Gerusalemme come Salvatore sei giorni prima della Pasqua ebraica! Obama entra in Israele il 20 marzo 2013 sei giorni prima della Pasqua ebraica(Giovanni 12:1), la Pasqua ebraica è il 26 Marzo 2013!
  • Gesù entra su un asino, simbolo della sua umiltà! (Matteo 21:5)

Obama è un democratico e il suo partito politico ha un asino come simbolo!
  • Nel 1995, Yitzhak Rabin è morto ucciso da uno dei suoi, un fanatico religioso, a Tel Aviv, in un discorso di raccolta patriottica! Otterrà un premio Nobel. Nel 2009 Obama riceve il Nobel per la Pace ... Che cosa ha fatto per meritarlo? (e nel momento in cui gli è stato assegnato è anche stato dichiarato che Obama ha ricevuto il premio non per ciò che ha fatto, ma per quello che farà.. !!)
Durante la sua visita a marzo 2013, Obama pronuncerà un discorso sulla pace in "Piazza Rabin." Che umiliazione per il popolo israeliano che ora è pronto per la partizione di Gerusalemme e pronto a fermare il "progetto di costruzione del tempio di Salomone"! Non avremmo mai potuto aspettarci così tante concessioni così in fretta e in silenzio. Se questa riunione generasse davvero questa conferma di pace che sarebbe la gloria del portatore, Obama, dobbiamo ricordare che allora ne conosciamo le fasi! Non ci sarà vera pace, perché si tratta di due mondi senza atomi adunchi e altro ancora, è inoltre opportuno ricordare che la profezia non si limita alle parole "... diranno pace e sicurezza, ma anche: ''..una subitanea rovina cadrà loro addosso, come le doglie di parto alla donna incinta e non scamperanno affatto'' ( 1Tessalonicesi 5:3)


CONCLUSIONE:
I giorni millenari della Chiesa sono scaduti, è giunto il momento di indagare i segni e gli elementi di prova ricevuti che saranno contrassegnati da SETTE ANNI DI TRIBOLAZIONE che precederà il ritorno di Gesù Cristo ed è il momento di SVEGLIARSI E DARE L'ALLARME ad un mondo indifferente e inconsapevole del programma di Dio per l'umanità e il suo giudizio per ogni individuo che la compone (Atti 1:11; Apocalisse 7:11)
Vi ricordo che i sette anni della Tribolazione costituiscono la settimana restante delle prime 69 settimane di Daniele 9:24 che si basano sul principio di Ezechiele 4, che significa che un giorno è uguale a un anno!
Ricordate, inoltre, che Dio conosce tutte le cose prima che accadano e che ha già indicato che il cuore indurito del suo popolo ''fisico'' (Israele) sperimenterà tempi molto difficili, perché non ha ancora riconosciuto il Messia Gesù ed è esposto alle sentenze terribili ... (Isaia 29: 1-6)
Quando Israele avrà abbassato le braccia e si umilierà, allora e soltanto allora il Signore interverrà in suo favore. (Zaccaria 12:10) (Ezechiele 36: 22-31).

Gli eventi cosmici (asteroidi Russia, Cuba, San Diego), fenomeni mai visti in precedenza, le voci di rumori di guerre, gli scandali politici e religiosi del Vaticano, il deperimento della fede, sono segni già profetizzati nelle Scritture che ci mostrano che siamo arrivati alla fine del periodo di tempo assegnato per l'uomo sul pianeta e un'epoca sta per iniziare! Leggete le profezie di Daniele.

Vi invito inoltre a considerare che le Scritture annunciano 2.000 anni prima della loro realizzazione che gli uomini saranno segnati nella mano o sulla fronte con un marchio con proprietà elettroniche che riceveranno tutti coloro che vivono sulla terra , e che metterà sotto controllo tutti gli aspetti della loro vita da parte di un terribile organizzazione globale chiamata dai profeti di Dio: La Bestia, comunemente conosciuto meglio con il numero 666!


Vi invito ad assicurarvi di avere in mano un contratto di assicurazione per la vita eterna!

''Voi però state attenti; ecco, io vi ho predetto ogni cosa'' (Marco13:23)




La Visita di Obama in Israele ha un logo ufficiale

18 Febbraio 2013 -

GERUSALEMME - L'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu vuole che la visita del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama sia marcata come " Operazione Alleanza Indistruttibile".
"Il viaggio di Obama in Israele sarà gestito come un'operazione militare sotto tutti i punti di vista. La visita è stata anche denominata con un un nome in codice: Alleanza Indistruttibile (Unbreakable) in inglese e Brit Amim (Alleanza dei Popoli) in ebraico", ha commentato il quotidiano israeliano Haaretz. (A)

"Il Primo Ministro si è avvicinato con molte idee creative per la visita del Presidente degli Stati Uniti, ma il protocollo diplomatico combinato con cerimonie, discorsi e un pesante calendario di incontri ha reso tutte queste iniziative in gran parte irrilevanti .''

Il corrispondente senior di Global Post in Israele Noga Tarnopolsky ha detto che la rivelazione dei segnali del nervosismo di Netanyahu sull'operazione ''Alleanza Indistruttibile'' relativa al viaggio di Obama in Israele può essere percepita mediante i media.

"Penso che ora si possa dire che tutti sanno che la relazione Obama-Netanyahu non era molto felice", ha detto Tarnopolsky. "Netanyahu è stato indebolito dalle recenti elezioni, ed è molto probabile che riceverà Obama il 20 marzo senza un nuovo governo in mano. Egli ha disperatamente bisogno di questo viaggio per migliorare la sua posizione.''
Se tutto va bene, ha detto, questo potrebbe ripristinare la dichiarazione di Netanyahu come l'unico legittimo candidato come primo ministro.
"Ma Netanyahu e il suo team sono inclini a scomode gaffes in questo momento, e direi che" Operazione Alleanza Indistruttibile "è un segno che sono preoccupati che le cose non potrebbero seguire il corso desiderato , "ha detto Tarnopolsky.
Netanyahu ha vinto in un modo più debole del previsto alle elezioni di Gennaio. Nel periodo prima delle elezioni americane di Novembre, Netanyahu è stato visto come favorire il candidato repubblicano Mitt Romney per il presidente (B), e Obama e Netanyahu hanno avuto rapporti tesi fin dall'inizio della presidenza Obama.
L'ufficio del presidente israeliano Shimon Peres ha detto Lunedi che Obama riceverà la Medaglia Presidenziale della Distinzione a Marzo, secondo il Guardian.(C)
questo riconosce a Obama il "contributo unico e importante per rafforzare lo Stato di Israele e la sicurezza dei suoi cittadini".
La pagina ufficiale di Facebook del Consiglio dei Ministri contiene tre scelte di loghi per rappresentare la visita di Obama: (D)

Anche se il governo non ha confermato la data della visita, i media israeliani hanno riferito che sarà il 20-22 marzo, secondo l'agenzia France Presse. La Casa Bianca ha ribadito che Obama non porta alcuna proposta di pace con sè nel suo viaggio. (E)

Netanyahu ha detto Domenica che i suoi colloqui con Obama si concentreranno sul programma nucleare dell'Iran, sulla Siria e i colloqui di pace con i palestinesi.





Note:

 http://pleinsfeux.org/la-visite-dobama-en-israel-a-un-logo-officiel/ 

(A) http://www.haaretz.com/news/diplomacy-defense/netanyahu-seeks-broad-coalition-to-push-forward-israeli-palestinian-peace-talks.premium-1.504138

(B) http://abcnews.go.com/Politics/OTUS/netanyahu-obama-backing-romney/story?id=17289324 

(C) http://www.guardian.co.uk/world/2013/feb/18/barack-obama-israel-presidential-medal-distinction

(D) https://www.facebook.com/HEBPMO 

(E) http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5hZ_WkQC1_AhCJR5bnfLYszXx683A?docId=CNG.e64b6c2231d80ddf57e8e10768919244.31

(*) http://www.huffingtonpost.it/janiki-cingoli/israele-accordo-netanyahu-livni-la-mossa-del-cavallo_b_2739861.html?utm_hp_ref=italy

http://www.cipmo.org/editoriale/2013/mossa-cavallo-livni-netanyahu-israele.html

http://www.cipmo.org/news/2013/obama-stato-palestinese-entro-2014.html


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venerdì 11 novembre 2016

Perché il regime iraniano odia Israele?

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Non c'entrano i palestinesi, c'entra la società aperta di tipo occidentale


di Isaac Ben-Israel
Suppongo di non essere l’unico israeliano che si domanda in realtà che cosa voglia l’Iran da noi. Non abbiamo confini in comune con l’Iran e non abbiamo mai avuto un vero conflitto. Anche il conflitto che ci contrappone ai loro “fratelli” palestinesi non basta a spiegare la profonda ostilità che il regime iraniano nutre verso Israele. E poi non sono nemmeno tanto “fratelli” visto che gli iraniani non sono arabi, e non sono musulmani del “dalla parte giusta”: gli iraniani sono sciiti, mentre la maggior parte degli arabi attorno a noi (ad eccezione della popolazione del Libano meridionale) sono sunniti. Ma allora, perché gli iraniani continuano regolarmente a proclamare la loro volontà di eliminare il nostro stato? Cosa vogliono da noi?
Posi questa precisa domanda, circa quattro anni fa, a un uomo che allora era a capo del partito riformista nel parlamento iraniano, Reza Khatami. All’epoca del nostro incontro, che avvenne in una città europea, suo fratello era il presidente dell’Iran. Dopo diversi giorni di conversazioni con lui e sulla base di ciò che da allora ho letto e appreso, sono arrivato alla conclusione che ciò che alimenta l’odio verso Israele fra i leader dell’Iran (sia conservatori che riformisti) non deriva dalla politica di Israele o dai suoi comportamenti, quanto piuttosto dalla minaccia che la cultura occidentale pone a ciò che i leader iraniani considerano il giusto stile di vita.
L’attuale regime iraniano cerca di chiudere la società rispetto alla penetrazione dall’esterno di idee che esso considera pericolose per l’ordine esistente. Secondo le autorità di Teheran, il giusto stile di vita è quello indicato dall’antica tradizione religiosa basata sulle sacre scritture. Il desiderio di preservare l’ordine esistente esige una guerra totale contro gli elementi che aspirano a cambiarlo, guidati dalla “cultura occidentale” che offre un diversa sistema di valori ed esalta il concetto di libera scelta.
È una cultura che venne forgiata dalle rivoluzioni e che predilige il cambiamento e l’innovazione rispetto a tradizione e religione. Avviata con la rivoluzione religiosa (la Riforma) del XVI secolo, è continuata con la rivoluzione scientifica del XVII secolo e con la rivoluzione industriale del XVIII secolo per culminare nella rivoluzione politica in Francia all’insegna dei diritti civili e di eguaglianza.
I giovani iraniani sono “confusi”, ha detto la Guida Suprema Khamenei la scorsa settimana commentando le sommosse nelle strade di Teheran, e ha aggiunto che essi hanno bisogno di “più spiritualità”. Questi “giovani” (più di metà della popolazione iraniana odierna è nata all’indomani della rivoluzione di Khomeini) vogliono vivere come i loro equivalenti in occidente. Vogliono godere anche loro delle innovazioni della scienza e della tecnologia, della libertà di vivere senza paura del governo, e di esprimere le loro opinioni su ogni argomento senza censure da parte delle vecchie autorità.
La cultura occidentale è il grande nemico del regime iraniano e per questo motivo odiano il paese leader dell’occidente, gli Stati Uniti, e il paese che percepiscono come l’agente dell’occidente all’interno del Medio Oriente, Israele. Ecco perché chiamano “Grande Satana” l’America e “Piccolo Satana” Israele. Non è che in Iran gli Stati Uniti vengano odiati a causa di Israele. È il contrario: è Israele che è bersaglio dell’odio iraniano perché rappresenta ai loro occhi la cultura “americana”.
In questo momento l’Iran sta assistendo a uno scontro che potrebbe portare a una rivoluzione. Ma non è lo scontro tra due candidati alla presidenza, uno ufficialmente “eletto” (Ahmadinejad), l’altro che mette in dubbio la legalità del voto (Mousavi). Su questo fronte il vero leader (Khamenei) aveva perfettamente ragione quando ha ricordato che tutti e quattro i candidati erano stati approvati da lui e che tutti e quattro rappresentano diverse gradazioni della stessa ideologia.
Il vero scontro è tra l’élite al potere e le giovani generazioni nate dopo la rivoluzione di Khomeini. L’élite vorrebbe “sigillare” l’Iran impedendo la penetrazione dall’esterno di idee nuove e dannose. Gli altri vorrebbero vivere in una società aperta e libera, simile a quelle che esistono in occidente

(Da: YnetNews, 29.06.09)
Nella foto in alto: Israeliani di origine iraniano manifestano a Tel Aviv in solidarietà ai manifestati iraniani anti-Ahmadinejad